Recensione di Leolandia – Consigli e suggerimenti

Ecco qui un po’ in ritardo, la mia recensione di Leolandia, in cui cerco di darvi più dettagli possibili di quelli che non si trovano facilmente in giro, e che io ho seriamente avuto difficoltà nel reperire per meglio organizzare questa giornata!

1.IL VIAGGIO

Noi abbiamo scelto l’aereo perchè abbiamo prenotato 3 mesi prima, spendendo 300€ in 4 con Ryanair (paga anche il piccolino visto che ha compiuto 2 anni); andando con l’auto e avendo due bimbi, essendo un viaggio di circa 10 ore, sarebbe stata necessaria una fermata, quindi tra nafta, autostrada, sosta di un giorno in un albergo, ci sarebbe costato di più, ma se non avete problemi economici, secondo me è mille volte meglio andare con l’auto e magari alloggiare proprio nell’albergo all’interno del parco! Per noi quest’anno il budget era molto limitato!

2.L’ALLOGGIO PER IL SOGGIORNO

Abbiamo scelto Bergamo, che è la città più vicina e abbiamo preso un appartamento vicino la stazione, a mio avviso la soluzione migliore in quanto di fronte la stazione dei treni partono i pullman per Capriate San Gervasio, che è la località in provincia di Bergamo dove si trova Leolandia!
Il costo è di 10€ in 4 andata e ritorno! Il pullman si ferma a circa 10 minuti da Leolandia e c’è un sottopassaggio che porta lì. Potrete fare i biglietti del pullman nel tabaccaio adiacente le capannine delle fermate, dove c’è anche un bar, lì vi dicono gli orari precisi e sotto quale capannina aspettare il pullman che vi occorre.
Bergamo non mi è piaciuta molto, in quanto da una città che ospita uno degli aereoporti più importanti d’Italia, mi aspettavo molto di più, turisticamente parlando, negozi chiusi già alle 17 a un certo punto quando è ancora giorno, non c’è quasi un’anima in giro! Per questo motivo il giorno dopo essere stati a Leolandia, siccome partivamo la sera, avendo quasi una giornata intera a disposizione abbiamo deciso di spostarci a Milano sempre con Pullman. La distanza è di un’ora e il costo del viaggio è di € 6,25 a testa.

Comunque il pomeriggio del giorno in cui siamo arrivati ci siamo spostati a Bergamo Alta che nonostante non ho trovato molto organizzata turisticamente è molto carina, e consiglio anche un posto molto bello dove si mangia benissimo, ovvero Albergo-Ristorante il Sole, ad angolo di fronte Piazza Vecchia, con un giardino stupendo e anche una terrazza! Ho assaggiato un piatto favoloso che non conoscevo, ovvero la polenta Taragna, troppo buona! Per la posizione centrale, non ha nemmeno prezzi esageramente elevati, anzi li ho trovati perfettamente giusti!

A Bergamo bassa invece la sera del rientro da Leolandia abbiamo cenato in un altro locale che mi è piaciuto molto, ovvero Pasta e Basta, prima di tutto è baby friendly, infatti ai tavoli danno le costruzioni ai bimbi per intrattenerli e a fine cena anche dei piccoli regalini, poi il titolare e il personale sono molto gentili e disponibili, si mangia benissimo e anche qui i costi sono abbastanza abbordabili!

3.IL PARCO: ORARI, COSTI, ATTRAZIONI E COSE DA SAPERE ASSOLUTAMENTE

Leolandia è un parco divertimenti molto carino, ben organizzato, pulitissimo…i bagni perfetti anche alle 17…peccato che nel giorno scelto da noi apriva alle 10 e chiudeva soltanto alle 18…Quindi per quanto il biglietto non sia super economico, il tempo sfruttabile non è stato tantissimo! Abbiamo scelto un giorno settimanale per trovare meno confusione, però è anche vero che nei ween end il tempo a disposizione è maggiore, visto che chiude più tardii! Consiglio di acquistare il biglietto a data fissa costa circa 10 euro di meno e se piove andate lo stesso vedete le attrazioni al chiuso, se piove per più di un’ora potete ritornare gratis
Prima di prenotare controllate il calendario, in quanto ci sono due giorni a settimana e nemmeno tutte le settimane, in cui non fanno gli spettacoli e arrivano i gruppi dei vari camposcuola, e io purtroppo ho beccato uno di quelli, non tanto per i mancati spettacoli che non ci interessavano, perchè quelli che volevamo noi, ovvero masha e i pj masks li fanno sempre, ma per il fatto che avremmo trovato molto meno gente e quindi meno code, senza i gruppi!

Alle 10 precise eravamo davanti ai tornelli dell’ingresso, primi della fila! Carino anche il momento pre-apertura in cui i ragazzi vestiti a tema in base alla zona del parco sistemano tutto e accendono la musica! Vi consiglio non appena entrate di prendere la piantina del parco, e soprattutto di vedere gli orari degli spettacoli che non volete perdervi e di organizzarvi anche in base a quelli!

Non appena siamo entrati, ci siamo diretti al mondo di Peppa Pig (AGGIORNAMENTO DELL’8/07/2019 questa zona pare non esista più e che la casa di Peppa sia stata chiusa ed eliminata purtroppo!Lascio comunque la parte inerente come diario personale!), bellissimo soprattutto perchè ancora vuoto, quindi ce lo siamo goduti per bene! Per accedere alla casa abbiamo atteso altri dieci minuti e intanto si è creata un po’ di coda, ma comunque era sempre facilmente visitabile nonostante ci fosse un po’ di gente! La casa è fatta davvero benissimo e devo dire che è stato emozionante anche per me che ormai ospito in casa nostra peppa pig da almeno sei anni, ovvero da quando è nato il mio primo bimbo! Alcune attrazioni erano chiuse purtroppo e non si poteva accedere nemmeno per scattare la foto, tipo la zona con il signor Toro che fa i lavori stradali!

Ci sono tantissimi giochi con l’acqua, le pozzanghere di fango dal cui pavimento escono le fontanelle e i bimbi si possono bagnare (io ho portato i costumini, ma Gabriel non si è voluto bagnare)

Ci sono altre fontanelle vicino un playground con scivoli, e poi molte giostre con acqua, tipo le tazze che girano e da sopra ti vaporizzano litri di acqua

C’è anche Mediterranea in cui delle barche girano e le persone pagano un euro per bagnarti completamente, i tronchi mini, i tronchi grandi e i gommoni…dove ci si bagna più o meno, ma se fa caldo in 5 minuti ci si asciuga, altrimenti vicino tutte queste attrazioni ci sono delle macchine nelle quali mettendo un euro, esce l’aria calda per asciugarsi completamente!

Una grande delusione per noi è stato trovare chiuso il mondo di Masha e Orso, personaggi che il mio piccolino adora! Purtroppo lo stavano costruendo e da lontano abbiamo visto la casa di Orso che era davvero bellissima, davvero perfettamente identica all’originale, e poi c’è l’hangar dove arriva pinguino in aereo nel quale troverete i vagoni per il ristorante!

Abbiamo perso tutto ciò per soli 10 giorni!!! Che sfortuna! Almeno c’era lo shop a loro dedicato al cui interno c’era la cucina con i due personaggi con i quali ci hanno scattato la foto e lo spettacolo con tutte la canzoncine più famose di Masha!

Per quanto riguarda le attrazioni, i bimbi non pagano l’ingresso sotto i 90 cm, cristian è 88 quindi non ha pagato, ma ovviamente non può salire su molte giostre e cmq sempre accompagnato.
Gabriel è quasi 120 ed ha potuto salire ovunque, massimo accompagnato, ha pagato il ridotto che costa circa 7€ in meno! I biglietti prima li prendete meno li pagate, possono aumentare ogni 24h

Ogni cosa a parte si paga, ci sono macchinine di peppa, oppure navi, da guidare pagando un euro.
Per mangiare ci sono tantissime proposte, pizze, hamburger, ma se dovessi ritornarci con l’auto me li porterei da casa…Abbiamo pagato 34 € alla Bettola di Capitan Polpetta per un menu che da Mc Donald costa circa sui 20, e 10 euro due coppette algida e due coppette grom…quindi abbastanza caruccio…Comunque essendo andati alle 12 circa a mangiare, siamo stati tranquilli e non abbiamo fatto file! So che si può anche prenotare il pranzo on line, in una sala riservata.

Ogni volta che vi scattano una foto sappiate che vi chiederanno 12 € per ritirarla, davvero un’esagerazione, anche se poi ve li mettono su un cartoncino carinissimo, è una cifra troppo alta! Noi abbiamo preso solo quella nello shop di Masha e Orso, quindi se non volete vendervi un rene, preparatevi sempre a scattare una foto col cellulare dietro di loro! 😛


I giochi-souvenirs sono anche abbastanza cari, un signor dinosauro piccolino di peluche 12€, un poncho di George ugualissimo a quelli del mercato a 16€…insomma tutto costa tantissimo! Ma ovviamente quando si va in quei posti, è molto difficile fare economia su tutto e quindi si cerca di contenersi il più possibile, cercando di accontentare i bimbi entro i limiti del possibile
Mini Italia carinissima per una passeggiata, rettilario e acquario simpatici, molto simili a quello dello zoo safari che abbiamo qui a in provincia di Bari, come anche la fattoria con gli animali

4.ATTRAZIONI CONSIGLIATE

Non sono una frequentatrice assidua di parchi, nè un’intenditrice di giostre, però a mio parere quelle di Leolandia sono molto originali e carine…alcune davvero mai viste e intelligenti, ad esempio in una che si chiama Wild Avvoltoi, ci si mette stesi a pancia in giù e si assume la posizione di un uccello, come se si volasse davvero…Poi c’è Spegnilfuoco, dove si sale sul carrello dei camioncini dei pompieri, che sale e scende e si spara acqua in alcuni buchi, se si accendono tutte le luci si vince un attestato! Qui si è divertito molto anche Cristian! Un’altra che si chiama Bici da Vinci, in cui più si pedala e più si solleva la giostra, continuando a girare intorno! E nonostante Raganelle sentinelle si una giostra più comune ci è piaciuta

Wild Avvoltoi
Spegnilfuoco
Raganelle sentinelle

Insomma non le solite viste e riviste, e soprattutto quasi tutte alla portata di bambini piccoli sotto i dieci anni, al contrario di altri posti come Mirabilandia e Gardaland, in cui la maggior parte sono per ragazzini più grandi!

Lo spettacolo che assolutamente non potevamo perderci è quello dei Pj Masks, in quanto i miei figli li adorano e infatti si sono divertiti molto!

Abbiamo terminato la giornata con il giro sul trenino Thomas, con il capostazione uguale a quello del cartone animato, con binari e persino passaggi a livello veri!

PERIODO MIGLIORE E CONCLUSIONI

Ovviamente il periodo migliore dell’anno per visitare Leolandia è l’estate, per via delle numerose attrazioni con l’acqua, però sarebbe bello anche andarci durante gli eventi a tema tipo quello di Halloween.

Noi ci siamo stati a luglio e le previsioni fino a 3-4 giorni prima portavano il diluvio universale, ero quasi convinta che sarebbe andata male metereologicamente parlando e invece siamo stati fortunati, per cui non vi fate condizionare a livello umoristico se non sono perfettamente soleggiate!

Comunque eventualmente consiglio di portarvi da casa dei kway, per non comprarli direttamente dal parco e magari pagarli di più!

Se avete altri dubbi o domande, scrivetemi qui sotto nei commenti e vi risponderò prontamente!

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